Natale a San Biagio – Gesù arcobaleno d’Amore (liturgie e presepe)

Tutti restiamo affascinati davanti al fenomeno dell’arcobaleno!

Nella Bibbia l’arcobaleno appare, per la prima volta, dopo il diluvio universale che purifica e ricrea l’umanità peccatrice (Gen 9,8-12).

Esso è il segno della prima alleanza (berit), patto d’amore che Dio tramite Noè stipula con tutta l’umanità … impegno di Dio verso gli esseri viventi, cui vuole dare salvezza (cfr. Gen 9,13-15).

L’arcobaleno è anche simbolo dello splendore e della gloria di Dio (cfr. Ez. 1,27-28 e Sir 43,11-12; 50,5-7).

Anche Giovanni nell’Apocalisse esprime l’irruzione del divino nella storia con il simbolo dell’arcobaleno (Ap. 4,3; 10,1) per attuare il piano di salvezza di Dio.

Come segno celeste dell’amore di Dio per l’umanità, l’arcobaleno è un precursore della stella di Betlemme, che annuncia la nascita di Gesù Cristo, il Messia, che è venuto a portare la pace sulla terra.

Dal tempo di Noè, Dio aveva preparato un’alleanza di pace e ogni arcobaleno era un promemoria continuo di essa, che si sarebbe compiuta e realizzata in Gesù

Sì! L’ALLEANZA UNIVERSALE DI NOÈ, SI COMPIE, DI FATTO, IN GESÙ:

  • Lui è la manifestazione del volto di Dio: come la luce “bianca” è in realtà un insieme di colori, così Gesù ci rivela la realtà di Dio Amore che è Uno e Trino (in lui, unità e diversità si incontrano e si riconciliano)

  • Lui è «luce del mondo», quell’arcobaleno d’Amore innalzato a riconciliare il cielo con la terra. (“Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo … Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui … a quanti l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio”) (cfr. Gv.1,9)

  • Lui ha abbattuto i due grandi muri di separazione che ci impedivano la piena comunione con Dio: con l’Incarnazione ha abbattuto il “muro della natura” (Dio è “spirito” e noi siamo “carne”) e con la sua morte in croce e la resurrezione ha abbattuto il “muro del peccato” e più nulla può impedire l’effusione del suo Spirito con i suoi “sette doni”

  • Lui è Dio che si fa vicino a ogni uomo abbattendo in se stesso, non le diversità, ma i muri di separazione in modo tale che “non c’è più giudeo né greco; non c’è più schiavo né libero; non c’è più uomo né donna, poiché tutti noi siamo uno in Lui” (Gal 3, 28).

  • Lui è venuto ad abbattere muri e a costruire ponti (“arcobaleni”). In Gesù tutti trovano riparo, tutti si sentono accolti, ascoltati e protetti … ora chiede a noi di fare lo stesso: abbattere non le diversità, ma tutte le barriere che ci dividono e impediscono di costruire la civiltà dell’amore.

Anche noi, in Gesù, siamo chiamati a fare lo stesso: ad abbattere non le diversità, ma tutte le barriere che ci dividono e impediscono di costruire la civiltà dell’amore.

Oggi c’è un disperato bisogno d’amore in ogni angolo del mondo: per ogni uomo e ogni donna; per ogni bimbo e ogni vecchio, il cui cuore batte su questa terra.

Signore, lanciaci nell’avventura della misericordia!

Lanciaci nell’avventura di costruire ponti e abbattere muri; ponti di solidarietà e di fraternità soccorrendo il povero, chi si sente solo e abbandonato, chi non trova più un senso per la sua vita. Lanciaci ad accompagnare coloro che non ti conoscono e dire loro lentamente e con tanto rispetto il tuo Nome, il perché della nostra fede.

Rendici testimoni dell’Arcobaleno.

Nell’oscurità della fede, nelle tenebre delle scelte discutibili dell’uomo, nella notte dei ragionamenti tortuosi che distaccano da Dio, nelle tempeste causate dall’orgoglio, …. ecco che si accende la luce di Betlemme: “la luce vera, quella che illumina ogni uomo”

È lui l’arcobaleno di Pace che non esclude la lotta, il combattimento interiore, la fatica, il dolore, ma che ci fa sentire con certezza che lui è l’Amore che non delude. Lui è la strada. Lui è la verità! Lui è la via che conduce nel cuore del Dio Uno e Trino, ora così misteriosamente vicino.

Lasciamoci illuminare dalla luce di Gesù.

Accogliamo la sua pace. Adoriamo l’Amore.

Percorriamo e testimoniamo l’arcobaleno

Buon Natale!

Il presepio è visibile dalla piazza antistante a chiesa

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LITURGIE NATALIZIE

Lunedì 24 dicembre (VIGILIA DI NATALE):

  • 15,00 > 19,00 Confessioni
  • 23,30: Veglia e Messa solenne della Notte

Martedì 25 dicembre (NATALE):

  • 10,30: S. Messa solenne del giorno

Mercoledì 26 dicembre (S. Stefano):

  • 10,30: S. Messa c/o Casa Protetta e hospice

Sabato 29 dicembre

  • (16,00-17,30) > Momento di preghiera mensile (adorazione + vespri + rosario)
  • 18,00: S. Messa prefestiva

Domenica 30 dicembre (S. Famiglia)

  • 10,30: S. Messa

Lunedì 31 dicembre (S. Famiglia)

  • 18,00: S. Messa e Te Deum

Martedì  1 gennaio (S. Maria Madre di Dio)

  • 10,30: S. Messa

Sabato 5 gennaio

  • 18,00: S. Messa prefestiva

Domenica 6 gennaio (EPIFANIA)

  • 10,30: S. Messa con arrivo dei Magi … e doni ai bambini

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