
CROCIFISSO dell’Eremo di Tizzano a S. Biagio
In occasione della Prima Decennale Eucaristica il Crocifisso dell’Eremo di Tizzano è sceso nella chiesa di S. Biagio.
Grati a d. Lino e alla parrocchia dell’Eremo che hanno permesso questa “peregrinatio”, vogliamo approfittare di questo “segno” per fare del tempo della quaresima (tempo della sosta del crocifisso) un tempo di preghiera e di Grazia.
Il bellissimo Crocifisso del XVI sec. è un richiamo all’amore di Dio: “Dio, infatti, ha tanto amato il mondo da dare suo Figlio, l’unigenito, affinché ognuno che crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna” ( Gv 3,14-16 ).
Si parla tanto di amore in tutti i sensi: se ne parla nella vita privata, nella vita sociale, ma chi sa veramente che cos’è l’amore!?
Bisogna guardare al Crocifisso, sorgente dell’amore, per imparare davvero che cosa è l’amore; lo dice la Scrittura: “… Dio è amore. In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui. In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati. Carissimi, se Dio ci ha amati così, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.” ( 1 Gv 4,8-11 ).
In questa sosta “quaresimale” del Crocifisso è possibile:
- la visita e la preghiera tutti i giorni dalle 7,30 alle 19,30;
- la S. Messa nei giorni feriali (escl. Mercoledì) alle 8,30, prefestiva alle ore 18,00, festive alle ore 9,00 e 10,30;
- recita di Vespri alle 18,3o nei giorni feriali;
- via Crucis venerdì 2 e 9 marzo alle 20,45)
Concluderemo la “peregrinatio del Crocifisso” con la celebrazione della Passione del Venerdì Santo (30 marzo ore 20,30): Via Crucis per il quartiere e conclusione con la liturgia di Passione (e adorazione della Croce)
Questa è la preghiera che ogni giorno viene recitata (attinta da G.P.II):
Signore Gesù,crocifisso e risorto,immagine della gloria del Padre,
(…) nel tuo volto luminoso, apprendiamo come si è amati e come si ama;
dove si trova la libertà e la riconciliazione; come si diviene costruttori della pace che da te si irradia e a te conduce.
Nel tuo volto glorificato impariamo a vincere ogni forma di egoismo,
a sperare contro ogni speranza,a scegliere le opere della vita contro le azioni della morte.
Donaci la grazia di porre te al centro della nostra vita;
di restare fedeli, tra i rischi e i mutamenti del mondo, alla nostra vocazione cristiana;
di annunciare alle genti la potenza della Croce e la Parola che salva;
di essere vigili ed operosi, attenti ai più piccoli dei fratelli;
di cogliere i segni della vera liberazione, che in te ha avuto inizio e in te avrà compimento.
Signore,concedi alla tua Chiesa di sostare, come la Vergine Madre,
presso la tua Croce gloriosa e presso le croci di tutti gli uomini,
per recare ad essi consolazione, speranza e conforto. (…)
Amen.