
COMUNICAZIONI IMPORTANTI
Alla luce della delicata situazione sanitaria
LE DISPOSIZIONI FINO AL 3 APRILE
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LE SANTE MESSE (feriali e festive) SONO SOSPESE
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Per i funerali è consentita esclusivamente la “Preghiera alla chiusura della bara” e quella “al sepolcro”
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Vengono sospesi: il catechismo, tutti gli eventi, gli incontri e le attività formative, aggregative e sportive.
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Sono sospese le visite alle famiglie per le “benedizioni pasquali”
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Per i servizi della Caritas parrocchiale:
* Il “Mercatino” resta chiuso
* Il “centro d’ascolto” è aperto con servizio telefonico 329/6050537
* La “distribuzione degli alimentari” per il mese di marzo viene sospesa
IMPORTANTE
Le restrizioni per contenere il contagio del covid-19 ci costringono a starcene in casa.
Drasticamente vengono annullati non solo i gesti quotidiani (spesso scontati), che ci fanno sperimentare la relazione di comunione con gli altri, ma anche le celebrazioni liturgiche comunitarie.
Non c’è dubbio che quest’anno ci siamo trovati a vivere una quaresima davvero straordinaria:
siamo stati condotti: a “fare deserto” …. a sperimentare il vero “digiuno” …… ad avere più tempo di silenzio per riflettere di più su noi e sulla nostra vita di relazioni con Dio, gli altri e la natura …. a riconoscere la nostra fragilità …. a imparare la solitudine di “chi entra in camera sua e prega il Padre suo nel segreto” …… a cambiare le nostre “abitudini”…. ecc…
Anche se è un momento straordinario e difficile tuttavia può essere per noi un’occasione di grazia perché ” tutto concorre al bene di coloro che il Signore ama”!
E’ un occasione per imparare soprattutto AD ASCOLTARE DI PIU’ DIO che ci parla continuamente non solo nel “libro della Sacra Scrittura” (che in questa occasione dobbiamo aprire di più!) ma anche nel “libro della natura”, nel “libro delle persone” che incontriamo sul nostro cammino e nel “libro degli eventi” che accadono nella nostra vita.
Come la Samaritana al pozzo (vangelo di domenica 15/3) anche noi siamo inquieti e assetati perchè continuiamo a cercare solo l’acqua che fa venir sete di nuovo ma, come lei, anche a noi è data la possibilità di incontrare Gesù proprio nel nostro «mezzogiorno», nel momento più caldo e difficile, e di scoprire che Lui è “l’acqua viva che disseta” veramente … Lui solo è la nostra unica salvezza [cfr. «Ecco l’uomo! […] Verso mezzogiorno Pilato disse ai Giudei: “Ecco il vostro re!”» (Gv 19,5.14)].
In un momento in cui la parola d’ordine è “stare a casa” ... beh! …. è interessante come finisce il vangelo: “i samaritani invitarono Gesù a stare a casa con loro e Lui stette in casa con loro per alcuni giorni”.…. anche noi stiamocene dunque a casa, ma CON GESU’ e questa sia davvero una opportunità di grazia e di fare esperienza di Lui!
ANNOTAZIONI
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La chiesa rimarrà aperta al culto e alla preghiera individuale.
due giorni alla settimana (in chiesa grande) verrà esposto il Santissimo al fine di offrire a chi lo desidera la possibilità di fare un momento di ADORAZIONE PERSONALE
GIOVEDI’ (dalle 17,30 alle 19,00)
DOMENICA (dalle 9,00 alle 12,00) -
La mancanza della celebrazione eucaristica e degli altri momenti comunitari spinga tutti:
* a riscoprire forme di preghiera in famiglia
* alla meditazione quotidiana della Parola di Dio
* a rinvigorire affetti e relazioni che la vita di ogni giorno rischia di rendere meno intensi.
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Uniamoci tutti spiritualmente – CON LA RECITA DEL ROSARIO – tutte le sere (dal 8/3 al 17/3) alle ore 19,00 – alla NOVENA presieduta dal nostro Vescovo per chiedere alla Madonna di San Luca di intercedere per la protezione delle nostre città e paesi dal male.
In streaming sui canali Facebook e Youtube di 12 Porte https://www.youtube.com/channel/UCMkPcvF3yUmZP-16AeuiiEA
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I MOMENTI DI PREGHIERA TRASMESSI IN TV (tra cui la messa quotidiana sa Santa Marta di Papa Francesco e quella del Card. Zuppi dalla Cripta della Cattedrale li potete trovare QUI
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Vista l’impossibilità delle visite e benedizioni pasquali alle famiglie, troverete da domenica 15/3 in poi presso il fonte battesimale dei contenitori di ACQUA BENEDETTA con dei cartoncini da utilizzare per una preghiera di benedizione pasquale in famiglia: Egli volga il suo sguardo di bontà su di voi, faccia della vostra casa la sua casa, vi conceda con il dono del suo Spirito per trovare forza nelle difficoltà e vivere nella pace e nell’amore.
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domenica 15 marzo 2020 alle ore 15 dalla Cattedrale (in sostituzione della convocazione diocesana prevista) l’Arcivescovo Zuppi farà una diretta-streaming per i cresimandi e i loro genitori sul canale Youtube di 12Porte (https://www.youtube.com/user/12portebo/featured)
Il Signore ci aiuti in questo periodo a fare esperienza dissetante di Cristo e a diventare a nostra volta dispensatori dell’acqua viva del suo amore
d. Sanzio
III tappa della Quaresima: qualche riflessione di d. Fiorenzo Facchini
- La calamità che stiamo vivendo
La singolare esperienza che stiamo vivendo nella emergenza sanitaria della nazione fa assumere alla Quaresima una connotazione tutta particolare. Il richiamo alla preghiera, specialmente alla recita del Rosario, è frequente. Si moltiplicano i momenti virtuali di preghiera collettiva. Lo streaming è sovrano. La comunità cristiana fa la sua parte in una nazione preoccupata e disorientata. Noi cristiani siamo convinti che in ogni necessità la preghiera deve salire a Dio per tutta la comunità.
Ma se questa calamità si è abbattuta sul mondo dobbiamo chiederci quale significato possa avere nel piano di Dio, che cosa voglia dirci il Signore con gli eventi che permette.
Mi viene in mente come Gesù commentò il crollo della torre di Siloe che travolse 18 persone: “Credete forse che quei Galilei che perirono fossero più peccatori di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, vi dico, ma se non vi convertite perirete tutti allo stesso modo”. (Lc., 13, 4-5)
Non si potrebbe vedere nel flagello del coronavirus un invito alla conversione? A cambiare quello che sta rovinando l’umanità nella cultura, nel modo di pensare l’uomo e la famiglia, nelle ingiustizie, nelle violenze di ogni genere che si compiono sulle persone più deboli….
Viviamo in un momento di smarrimento generale. Perché non ripensare ai valori fondanti della società in un momento in cui ci si sta allontanando da quelli della nostra storia? E anche della stessa Costituzione italiana?
I problemi sono più grandi di noi, ma ognuno dovrebbe chiedersi quanto nella mentalità, nel costume, nelle abitudini di vita si discosta dal progetto di Dio sulla umanità, sulla creazione, sulla natura, sulla famiglia. Quanto vi è di artificioso, di innaturale nel modo di intendere la vita, di utilizzare le risorse del creato, di vivere i rapporti sociali, nella cultura…
L’invito alla conversione, a cambiare nel modo di pensare e di vivere è un richiamo da cogliere.
- La liturgia della III domenica di Quaresima
La liturgia ci propone l’incontro di Gesù con la donna samaritana (Giov.4), una pagina del Vangelo di Giovanni che conosciamo bene, richiamata in varie occasioni, suggerita come sfondo programmatico dell’anno pastorale della diocesi. Un capolavoro dal punto vista letterario, un insegnamento fondamentale per cogliere il rapporto di Dio con ciascuno di noi, un rapporto in cui Dio cerca, viene incontro, vuole donare la sua stessa vita… E il dono è acqua che disseta.
Gesù si rivela come Messia e per farlo ha scelto una donna dalla vita irregolare. Durante il colloquio c’è un’autorivelazione di Gesù. Lo farà anche con il cieco nato quando lo rivedrà dopo che si era andato a lavare alla fontana di Siloe e aveva ricuperato la vista (cf. Lc. 9, 37).
E la Samaritana, folgorata dalle parole di Gesù, va a raccontare tutto ai suoi paesani.
Nel lungo colloquio si rivela l’identità di Gesù, Salvatore, acqua viva che disseta, perché con il suo amore risponde alle necessità più profonde dell’uomo.
Gesù si rivela come Dio che ha sete dell’uomo, si rivela come acqua viva all’uomo che ha sete di Dio, dell’infinito. Un incontro da non tenere per sé, ma da raccontare. (don Fiorenzo)
Messaggio Papa Francesco quaresima 2020
Celebrare e pregare in tempo di epidemia
(sussidio per la preghiera in famiglia)