LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO
«Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l’amore, tenace come gli inferi è la passione:
le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore!
Le grandi acque non possono spegnere l’amore né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa in cambio dell’amore,
non ne avrebbe che dispregio». Cantico dei Cantici (8,6-7)
Discorso di Papa Francesco ai fidanzati che si preparano al matrimonio
Leggi o scarica Discorso del Papa
Il matrimonio in Chiesa non è semplicemente un “atto giuridico” ma è un “sacramento” e per questo si richiede ai fidanzati una consapevolezza di fede per vivere responsabilmente la vocazione matrimoniale e familiare.
I fidanzati sono invitati a presentarsi al parroco dove si pensa di celebrare il matrimonio possibilmente un anno prima della data prevista per le nozze.
Per la preparazione della “pratica matrimoniale” il parroco cui rivolgersi è – a libera scelta – quello della parrocchia dove ha residenza l’uno o l’altro dei nubendi.
PERCORSI DI CATECHESI AL MATRIMONIO
Alla coppia viene richiesta la partecipazione ad un corso di preparazione al Matrimonio a scelta tra quelli che vengono svolti nella diocesi.
L’attestato di partecipazione a tale corso viene allegato ai documenti preparatori della celebrazione.
Questi i corsi dell’anno 2023 della diocesi di Bologna: Consulta o scarica Percors1 2023
DOCUMENTI RICHIESTI
Premesso che la “pratica/istruttoria matrimoniale” deve essere fatta in un tempo non anteriore ai sei mesi dalla data del matrimonio … i documenti necessari da portare al parroco per emettere le richieste di pubblicazioni religiose e civili sono:.
- Attestato di partecipazione ad un corso pre-matrimoniale (cfr elenco)
- Certificato di battesimo (uso matrimonio) rilasciato dalla parrocchia dove è avvenuto il Battesimo
- Certificato di Cresima. Qualora non fosse già segnata in quello del battesimo bisognerà rivolgersi alla chiesa dove è stato celebrato il sacramento.
- Certificato di stato libero (se si proviene da un’altra diocesi o se – dopo i 16 anni – si è stati domiciliati per almeno un anno in altra diocesi). Tale certificato è rilasciato da un parroco su dichiarazione di due testimoni che conoscono il/la fidanzato/a da quell’età.
- Certificato comulativo o contestuale (Cittadinanza, stato libero, residenza) in carta semplice rilasciato dal Comune di residenza degli sposi opp. Autocertificazione
- (Nel caso si provenga da divorzio matrimonio civile) > Fotocopia sentenza integrale dell’avvenuto divorzio
La “richiesta di pubblicazione civile”– previo appuntamento con l’Ufficiale di Stato Civile – dovrà essere portata al Comune che prenderà atto della volontà dei nubendi di contrarre un matrimonio-concordatario (religioso con validità civile) e provvederà a produrre tali “Pubblicazioni civili”.
Nel caso in cui il matrimonio venga celebrato non nella parrocchia dove si è svolta “l’istruttoria matrimoniale” deve essere fatta richiesta di trasferimento del matrimonio alla Curia (mod. XIV) .
LIBRETTO DEL MATRIMONIO
Chi desidera prepararsi un libretto per la celebrazione può avere qui un fac-simile:
LIBRETTO MATRIMONIO
Per le letture – quando è possibile scegliere una o più letture (consultare il parroco) – potete scegliere dal lezionario del Matrimonio!
LEZIONARIO MATRIMONIO
Per canti e musiche ecco alcune indicazioni:
MUSICHE SACRE PER MATRIMONI